(ANSA) - ASOLO, 04 AGO - I prodotti che raccontano la storia
industriale e di design della Brionvega, marchio italiano
dell'elettronica presente anche nelle collezioni del Moma a New
York, troveranno presto uno spazio espositivo permanente ad
Assolo (Treviso). Questo grazie alla donazione di Franco
Gigliello, per 28 anni capo fabbrica dell'azienda di apparecchi
radio e televisori nello stabilimento Brionvega insediatosi
negli anni sessanta nella zona industriale di Casella, su un
terreno donato dal Comune trevigiano.
L'unico legato posto dal donatore è di consentire una
pubblica fruizione di questo patrimonio. Un'intesa suggellata in
questi giorni in municipio tra il sindaco Franco Dalla Rosa e lo
storico capo fabbrica Brionvega. "Sono grato a Franco Gigliello
- ha detto Dalla Rosa- per questo dono alla comunità asolana: ci
consegna non solo un patrimonio di grande prestigio, ma anche i
simboli di una storia che ha coinvolto tanti dei nostri
concittadini, segnandone le vicende personali e famigliari. Ciò
che l'imprenditore Brion ha creato e che Gigliello ha guidato
con dedizione e passione è stato un progetto illuminato e
visionario". Gigliello ha detto di ritenere che il proprio
garage "non fosse il posto più adatto a questi pezzi, che
appartengono alla storia della comunità asolana, fatta di tante
donne e tanti uomini che con me e con la famiglia Brion hanno
collaborato allo sviluppo del territorio".
I modelli e le apparecchiature donate al Comune - ci sono
tra gli altri la classica Radio Cubo Ts 502 e l'Algol, la
fonovaligia e il Volans, il Monitor e il Regolo - erano già
state esposte nel 20022 nella mostra "Brionvega Asolo, la
fabbrica della bellezza", curata da Daniele Ferrazza e
realizzata dall'Associazione Pro Loco nei locali del Museo
civico.
Tra i designer che hanno collaborato con Brionvega negli
annio settanta vi sono Mario Bellini, Ettore Sottsass, Marco
Zanuso, Richard Sapper, Achille a Pier Giacomo Castiglioni
(ANSA).
Radio e tv Brionvega, nasce un museo permanente ad Asolo
Grazie a donazione di Franco Gigliello, storico capo fabbrica