(ANSA) - VENEZIA, 10 AGO - In Italia siano almeno 22mila i
camionisti che non si trovano sul mercato del lavoro. Un
problema, purtroppo, che riguarda tutta l'Europa.
A fronte di queste criticità, non sono poche le aziende di
autotrasporto che da qualche anno si stanno facendo carico di
questo costo per facilitare le assunzioni. Nonostante ciò,
trovare camionisti è diventato sempre più difficile.
In queste ultime settimane il numero dei Tir che transita
lungo le autostrade e le strade extraurbane è in forte calo. Con
tante fabbriche e negozi chiusi per ferie è venuta meno la
necessità di recapitare merci, semilavorati e consegnare
prodotti finiti. Non solo. Come tutti gli anni, nel mese di
agosto, proprio per decongestionare il traffico veicolare lungo
le arterie principali, scattano nei fine settimana i divieti di
circolazione dei mezzi pesanti per il trasporto delle cose con
massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate. Pertanto, il
venerdì (dalle 16:00 alle 22:00), il sabato (dalle 8:00 alle
22:00), la domenica (dalle 7:00 alle 22:00) e il giorno di
Ferragosto (dalle 7:00 alle 22:00), i mezzi pesanti devono
rimanere nei piazzali di sosta. Ora, visto che il numero delle
aziende di autotrasporto sta diminuendo, anche perché è in atto
una riorganizzazione del settore che sta premiando le
acquisizioni e le aggregazioni di impresa, nel giro di qualche
anno, a seguito della difficoltà di trovare nuovi autisti, non è
da escludere che il settore sprofondi in una grossa crisi per
mancanza di personale. (ANSA).
Cgia, 'il trasporto merci in crisi per mancanza di autisti'
Mancano almeno 22mila camionisti