Veneto

L'oro del volley ha radici a Vicenza con 'Mochi' Di Gennaro

Giunse nella città di Palladio a 14 anni e trovò Santarelli

Redazione Ansa

(ANSA) - VICENZA, 11 AGO - C'è un lontano ma fondamentale legame che collega il Volley Vicenza al trionfo olimpico dell'Italia conquistato oggi a Parigi 2024. Nella società veneta è infatti cresciuta dal punto di vista pallavolistico il libero azzurro Monica "Mochi" De Gennaro, una della grandi protagoniste del trionfo a Giochi. A raccontare l'episodio è Giovanni Coviello, per alcuni anni direttore generale del club e poi presidente sino al 2008.
    "Monica fu acquistata dalla nostra società nel 2002 dal Sorrento, a 14 anni e mezzo - racconta - giocando quasi subito titolare in prima squadra".
    "Proprio a Vicenza - aggiunge Coviello - Monica ha conosciuto e si è fidanzata con Daniele Santarelli, poi diventato suo marito, che in quel periodo giocava da libero nella nostra squadra maschile in B1. Santarelli è ora il coach della Turchia, che l'Italia ha battuto 3-0 in semifinale e molto bello è stato l'abbraccio a fine partita tra i due coniugi visto da milioni di persone in tv". Coviello è stato un grande scopritore di talenti sia a livello di giocatrici - "Nell'Italia che vinse il mondiale 2002 di pallavolo - ricorda - c'erano 3 giocatrici su 12 della Minetti Vicenza, ossia Paola Paggi, Elisa Togut e Darina Mifkova" ma anche di tecnici. Fu infatti lui a lanciare un allora giovanissimo Giovanni Guidetti, alla guida del Volley Vicenza dal 2002 al 2004, ora è tecnico della Serbia che l'Italia di Julio Velasco ha battuto nei quarti di finale. Prima di diventare dirigente sportivo Coviello aveva lavorava come manager nel mondo imprenditoriale. "Fui il primo a stipulare un contratto con Julio Velasco come testimonial di un'azienda informatica, leader nel settore dei personal computer, che dirigevo a quel tempo a Roma", racconta. (ANSA).
   

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