Veneto

Camposampiero, il tumore dello stomaco si opera con il robot

Anche in pazienti sottoposti a terapie prima dell'intervento

Redazione Ansa

(ANSA) - PADOVA, 30 AGO - All'ospedale 'Pietro Cosma' di Camposampiero (Padova) sono stati eseguiti i primi interventi di asportazione radicale e totale dello stomaco per tumore con robot. Questo approccio viene ora esteso anche ai casi di pazienti con neoplasia e che in molti casi sono stati sottoposti a terapie oncologiche neoadiuvanti prima dell'intervento chirurgico.
    L'intervento di gastrectomia totale per neoplasia è una procedura delicata in chirurgia oncologica "perché vi è la necessità di ottenere la radicalità oncologica che necessita dell'asportazione, assieme allo stomaco in toto, anche di tutti i linfonodi regionali", spiega Emilio Morpurgo, direttore dell'unità operativa complessa di Chirurgia. La delicatezza dei movimenti robotici, prosegue, "consente una linfoadenectomia forse superiore a quella eseguibile ad addome aperto. La parte ancor più delicata è la ricostruzione della via digestiva, per permettere una ripresa della regolare alimentazione".
    Le tecniche messe a punto a Camposampiero hanno consentito di eseguire manualmente, in modalità robotica, tutte le suture di ricostruzione. "L'unica cicatrice visibile al paziente - precisa Morpurgo - è un piccolo taglio sovrapubico che utilizziamo per estrarre l'organo malato: questo consente una ripresa postoperatoria molto rapida. Non posso che ringraziare non solo la mia équipe che si avvale anche di specialisti della chirurgia delle alte vie digestive, ma tutto il personale di Anestesia, di Gastroenterologia e di Sala operatoria - conclude - che quotidianamente ci supporta in questa attività di frontiera".
    (ANSA).
   

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