(ANSA) - VENEZIA, 11 SET - "Per essere competitivi, in
accordo con il gruppo dei proprietari, abbiamo iniziato la
stagione con un programma di mercato che doveva raggiungere
alcuni obiettivi fondamentali. Il primo era la ricerca di un
allenatore da "progetto" e, a distanza di tre mesi, posso
confermare che la scelta fatta su mister Di Francesco mi rende
felice e convinto.
"Questo obiettivo porta conseguentemente al secondo, ovvero
quello di creare un progetto a lungo termine - ha aggiunto -,
attraverso l'investimento su giocatori giovani e di prospettiva,
come quelli che sono arrivati in estate ed i ragazzi del settore
giovanile che sono andati in prestito o che hanno già esordito
in Serie A. Il terzo obiettivo che avevamo era quello della
sostenibilità economica volta a garantire il futuro del club".
"Quest'anno ci aspetta una stagione piena di sfide, che
dobbiamo affrontare con la forza dell'unione - ha concluso il
general manager -. Un'unione composta del gruppo squadra
capitanato dal mister e il suo staff, dalla società, dalla
proprietà, dai dirigenti, dalla stampa locale, ma soprattutto,
dal nostro valore più importante, i nostri tifosi. La grande
sfida di determinare il Venezia come club di Serie A sarà
realizzabile solamente restando tutti uniti, lasciando fuori
dalla nostra unione coloro che possono minare e indebolire le
nostre convinzioni. Una gara alla volta, insieme ai nostri
tifosi, lotteremo per diventare una società scomoda da
affrontare, realizzando così l'obiettivo finale che è quello di
giocare nella massima categoria anche nella stagione 2025/26."
(ANSA).
Antonelli, Di Francesco aumenterà il valore tecnico del Venezia
L'analisi del general manager dopo la conclusione del mercato