(ANSA) - VENEZIA, 19 SET - Sono 817mila in Veneto, secondo le
ultime rilevazioni, i certificati di efficienza energetica (Ape)
richiesti dal 2015, anno di attivazione del sistema, fino a
oggi, di cui 113.662 nel 2023 (+12% rispetto al 2022).
Il dato emerge dall'elaborazione dei dati Siape, il Sistema
informativo sugli attestati di prestazione energetica sviluppato
da Enea, presentato nell'ambito di Saie, la Fiera delle
Costruzioni in programma a BolognaFiere dal 9 al 12 ottobre.
La situazione è in leggero miglioramento rispetto al 2022:
gli Ape nelle classi A sono aumentati di 2 punti percentuali,
mentre sono calati di 4 punti quelli appartenenti alle classi F
e G. Il confronto con il 2019, l'ultimo anno pre-Superbonus,
evidenzia l'impatto della misura: in questo caso le classi A
sono aumentate di 8 punti, mentre le classi F e G sono in calo
di 6.
A livello provinciale, nel periodo 2015-2023, Rovigo, Belluno
e Vicenza si collocano ai posti peggiori per maggior numero di
Ape di classe G e F (rispettivamente 59%, 58% e 48%), seguite da
Padova (44%), Verona (43%), Venezia (43%) e Treviso (42%). Per
le classi A, Verona, Venezia e Padova si aggiudicano le prime
tre posizioni (rispettivamente con 15% e 14%), seguite da
Treviso (13%), Vicenza (12%), Belluno (9%) e Rovigo (7%).
(ANSA).
In Veneto il 40% degli edifici ha peggiore classe energetica
Dati Enea, Rovigo, Belluno e Vicenza le province 'peggiori'