Veneto

Ance Veneto, continua il consumo del suolo in Veneto

In ultimo anno 'spariti' 1026 ettari

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 05 OTT - Ance Veneto denuncia, in una nota, il continuo consumo del suolo nella regione. "Continuiamo - osserva il presidente Ance Veneto, Alessandro Gerotto, - a dare ai Comuni il maggior peso delle decisioni nonostante questi siano sempre più sacrificati e con personale ridotto. I Comuni stanno gestendo oltre il 60% della gare appaltate. In alcune province, come Verona e Vicenza i comuni prevalgono sia per numero di gare che per volume di importi. Ma dovrebbe attirare l'attenzione soprattutto il fatto che gli interventi per la salvaguardia del territorio sono poco meno del 12% del totale appaltato per un importo che non va oltre i 30 milioni di euro; che significa il 13,5% del totale delle risorse in gara in tutto il Veneto". Nell'ultimo anno nel Veneto sono stati registrati 1026 ettari di nuovo suolo consumato e 287 ettari di suolo ripristinato. Il bilancio netto risulta essere pertanto di 739 ettari, che si aggiungono a quelli degli anni precedenti, per un totale pari all'11,9% del territorio regionale, molto al di sopra della media nazionale. Così il Veneto resta ancora al secondo posto dopo la Lombardia (908 ha), seguito da Puglia (718 ha) e Emilia- Romagna (635 ha) una regione con alto consumo di suolo. Anche a causa della flessione demografica, il suolo consumato pro-capite aumenta a 449 metri quadri per abitante. E di prospetto registriamo un sempre basso investimento in tutela del territorio.
    A livello territoriale Belluno si caratterizza come la provincia che in proporzione investe di più per interventi su infrastrutture e sulla salvaguardia del territorio, mentre le opere di edilizia civile e industriale sono nettamente prevalenti nelle province di Padova, Verona, Treviso, Venezia e Rovigo, con le ultime due che evidenziano una quota di risorse a gara significativamente al di sopra della media (oltre un terzo delle risorse complessive). Verona e Vicenza, infine, si segnalano in questo trimestre per una maggiore concentrazione di gare e soprattutto di risorse sulle opere stradali. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it