(ANSA) - VERONA, 05 OTT - Sempre di più in futuro i problemi
della salute planetaria dovranno essere affrontati in un modo
integrato, in cui la salute umana è legata a doppio filo a
quella del mondo animale e alla cura dell'ambiente. E' il monito
che arriva dai tre giorni del Planetary Health Forum ,
conclusosi oggi a Verona con la partecipazione di 4.
"Non ci dobbiamo rassegnare, anche se viviamo in un mondo in
tempesta - ha detto il professor Walter Ricciardi, presidente
del comitato scientifico - Il Planetary Health Festival ha
rappresentato un momento cruciale per riflettere
sull'interconnessione tra la salute dell'uomo, dell'ambiente e
degli animali. La partecipazione in questi giorni ci conferma
quanto sia necessario un cambio di paradigma, dove la salute
venga vista come un sistema globale e integrato. Solo
affrontando le sfide sanitarie in un'ottica planetaria, possiamo
davvero fare la differenza e garantire un futuro più sano e
sostenibile per tutti.".
Nei 64 eventi si sono alternate le voci di 296 relatori, tra
esperti e rappresentanti delle istituzioni, a testimoniare il
crescente interesse verso un approccio integrato alla salute
planetaria. Il successo di partecipazione all'evento è stato
dovuto a diversi fattori, tra i quali il coinvolgimento della
comunità, i momenti di interazione tra scienziati e pubblico e i
laboratori tematici. (ANSA).
Ricciardi, 'salute è un sistema integrato e globale, non c'è solo l'uomo'
Il messaggio del Planetary Health Festival di Verona