Veneto

Officina Stellare, joint venture con americana Skyloom Global

Nuovo impianto per terminali ottici aerospaziali

Redazione Ansa

(ANSA) - SARCEDO (VICENZA), 08 OTT - Officina Stellare, società vicentina quotata su Euronext Growth Milan, leader nella progettazione e produzione di strumentazione opto-meccanica per Aerospazio, Ricerca e Difesa ha firmato una lettara d'intenti per una joint venture con e Skyloom Global Corp. Usa, società americana nei servizi di trasporto dati spaziali multi-orbita e nelle tecnologie di comunicazione laser. La nuove società si chiamerà "Skyloom Europe".
    Lo scopo della joint venture è quello di realizzare un impianto produttivo ad elevata capacità, destinato alla realizzazione di terminali ottici di volo per applicazioni di intersatellite link terra-orbita ed orbita-orbita, sia ordinarie che criptate tramite codifica quantistica.
    Lo stabilimento in Italia sarà simile a quello di Skyloom Global Corp operativo in Colorado, la cui produzione è destinata sia ai programmi di sviluppo di comunicazione ottica della Space Development Agency americana, sia ad altri clienti internazionali, istituzionali e commerciali. Skyloom Europe sarà nelle vicinanze della sede di Officina Stellare, a Sarcedo (Vicenza). L'apporto dei partner Officina Stellare e Skyloom Global Corp. avverrà con risorse finanziarie e attraverso il conferimento di know-how e tecnologie, in modalità che verranno definite successivamente.
    La società sarà operativa anche nello sviluppo di nuove soluzioni con un'area dedicata all'attività di R&D proprietarie mirate, in particolare, alla realizzazione di nuovi prodotti di comunicazione ottica sicura, tra cui i sistemi free-space di Quantum Communication e i sistemi airbone (velivoli/droni-satellite e velivoli/droni-Terra). A livello globale, per il solo fabbisogno legato alle infrastrutture orbitali di comunicazione è previsto un fabbisogno di circa 60.000 terminali di volo entro il 2031, con un valore complessivo stimato di quasi 12 miliardi di euro (dati Euroconsult). A questi numeri si devono aggiungere le necessità del mercato Difesa. La roadmap della jv prevede inoltre, nel medio termine, l'evoluzione da azienda di prodotti ad azienda di servizi di telecomunicazioni e connettività, con prestazioni elevate e sicure. (ANSA).
   

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