(ANSA) - TREVISO, 15 OTT - I carabinieri di Treviso hanno
eseguito una perquisizione nei confronti di quattro minori, tra
i 14 ed i 17 anni, indagati quali presunti autori di una rapina,
avvenuta lo scorso 31 luglio ai danni di una commessa 22enne che
stava passeggiando nel centro di Treviso. La perquisizione,
delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per
i Minorenni di Venezia, ha portato ad accertare elementi utili
alla prosecuzione delle indagini.
Il provvedimento adottato dall'autorità Giudiziaria minorile
segue le indagini dell'Arma che, grazie alle immagini acquisite
nell'immediatezza dai sistemi di videosorveglianza urbana nonché
dalle dichiarazioni testimoniali della vittima, sono riusciti a
dare un nome ai presunti responsabili, uno dei quali nel
frattempo è diventato maggiorenne, i quali nel pomeriggio del 31
luglio, dopo aver circondato la donna ed averla fermata con una
banale scusa, l'avevano aggredita strappandole la borsetta
contenente oggetti di valore. La commessa, rimasta lievemente
ferita, aveva poi presentato denuncia.
Sono stati sette i minori colpiti, tra i mesi di marzo e
luglio di quest'anno, dal provvedimento di prevenzione
dell'avviso orale, adottato dalla Questura su proposta dei
carabinieri di Treviso. I giovani, tutti tra i 15 ed i 17 anni,
alcuni dei quali stranieri di "seconda generazione" sono stati
identificati dai militari e denunciati perché ritenuti
responsabili di furto, rapina e spaccio commessi nel capoluogo
nei primi mesi del 2024 e che hanno fatto sì che venisse avviato
nei loro confronti un procedimento di prevenzione con lo scopo
di contenerne l'esuberanza. (ANSA).
Perquisite case di 4 minori per rapina a commessa trevigiana
Trovati dai carabinieri riscontri sull'aggressione