(ANSA) - VENEZIA, 19 OTT - Il Centro Funzionale Decentrato
della Protezione Civile della Regione del Veneto, al fine di
garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima
prontezza operativa, ha emesso un aggiornamento dell'avviso di
criticità idrogeologica ed idraulica, che dichiara lo stato di
preallarme (allerta arancione) per criticità idrogeologica e
idraulica, con innalzamento dei livelli della rete idrografica
secondaria e possibile inondazione delle aree limitrofe,
relativo ai bacini: Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone; Po,
Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige; Basso Brenta
-Bacchiglione.
Per il bacino Adige-Garda e Monti Lessini viene dichiarata la
fase di attenzione per criticità idraulica (allerta gialla),
mentre la criticità idrogeologica è arancione.
Nello specifico, per il fiume Adige la criticità idraulica è da
considerarsi gialla, quella per il fiume Po è gialla fino alle
ore 12 del 20/10, successivamente sarà arancione.
Infine, per il bacino Livenza, Lemene e Tagliamento si segnala
la fase di attenzione (allerta gialla) sia per la criticità
idrogeologica sia per quella idraulica.
L'avviso vale dalle 14 di oggi fino alle ore 14 di domani, 20
ottobre 2024.
Per quanto riguarda le previsioni meteorologiche, fino al primo
mattino di domenica 20, si prevede una nuova fase perturbata con
flusso da est/sud-est. Sono attese precipitazioni, anche sotto
forma di rovesci o occasionali temporali, più diffuse e intense
nei settori centro-occidentali della regione, in particolare tra
Prealpi/Pedemontana occidentale, zona dei Colli e pianura
sud-occidentale, dove potranno essere localmente abbondanti.
Domenica, al mattino, le piogge residue interesseranno
soprattutto le aree centro-occidentali, per poi attenuarsi
gradualmente. (ANSA).
Maltempo: sul Veneto piogge e fenomeni intensi
Allerta arancione nelle zone centro-occidentali