Veneto

A Tirana 'Le collezioni veneziane della Biblioteca d'Albania'

Mostra sui volumi stampati a Venezia tra il XV e il XVIII secolo

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 23 OTT - E' stata inaugurata lunedì 21 ottobre presso la Biblioteca Nazionale d'Albania la mostra "Le collezioni veneziane della Biblioteca Nazionale d'Albania", dedicata ai volumi stampati a Venezia tra il XV e il XVIII secolo, custoditi nei fondi della biblioteca. Per la prima volta la maggior parte di questi materiali sarà esposta al pubblico, che potrà ammirare oltre 600 opere originali, tra libri e mappe. La selezione è ricca e varia, a testimonianza dei legami storici molto stretti tra l'Albania, soprattutto le sue coste, e la Repubblica di Venezia.
    La mostra, realizzata in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura a Tirana, è curata dalla dottoressa Elisabetta Sciarra, attuale direttrice della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, che ha lavorato a lungo presso la Biblioteca Marciana a Venezia. L'esposizione rimarrà aperta fino al 4 novembre, e nei primi mesi del prossimo anno è prevista la pubblicazione di un catalogo.
    L'esposizione è articolata in diverse sezioni. La prima è dedicata alla storia di Venezia, riconosciuta come uno dei centri principali del Rinascimento europeo. Tra il 1400 e la fine del 1700, Venezia si affermò come centro della stampa in Europa, contribuendo a riportare in auge molte opere degli autori dell'antichità greco-romana e bizantina, tradotte in latino o in italiano. Questa sezione presenta opere rare, alcune pubblicate da celebri tipografi ed editori veneziani, tra cui Paolo Manuzio, Bernardino Benali, Girolamo Albrizzi.
    La seconda sezione è dedicata all'Albania e alla Grecia, paesi in cui Venezia esercitò un'influenza significativa per secoli.
    Qui sono presentate alcune delle prime attestazioni della lingua albanese scritta, come quelle di Buzuku e Bogdani. Inoltre, Venezia fu il luogo di pubblicazione di numerose opere dedicate a Skanderbeg e alla storia dell'Albania, a partire da quelle di Barleti, Marin Beçikemi e Dhimitër Frang.
    Questa sezione include anche una serie di mappe originali dell'Albania e delle sue città.
    Una sezione speciale è dedicata ai libri che esplorano i rapporti tra Venezia e l'Oriente, con particolare attenzione alle guerre contro l'Impero Ottomano, le quali offrono una preziosa fonte di informazioni sulla storia albanese. La successiva sezione è dedicata ai veneziani, noti per il loro spirito di avventura e le loro competenze geografiche.
    Infine, le ultime due sezioni trattano delle pubblicazioni inerenti alla scienza, alla letteratura e alla religione.
    La mostra sarà visitabile dal 21.10.2024 al 04.11.2024, dalle 09.00 alle 19.00. (ANSA).
   

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