Veneto

Salta proiezione film sull'omofobia, sindaco 'La faremo noi'

Genitori di una scuola contro 'Il ragazzo dai pantaloni rosa'

Redazione Ansa

(ANSA) - TREVISO, 27 OTT - I genitori di una scuola media di Treviso si oppongono alla proiezione del film sul bullismo "Il ragazzo dai pantaloni rosa", e il sindaco leghista annuncia di volerlo proiettare, affermando che con il diniego è stata "persa un'occasione di approfondire e conoscere meglio temi che sono vere piaghe della nostra società". Lo raccontano oggi i quotidiani locali.
    La proiezione del film da poco presentato al Festival di Roma era prevista il 4 novembre, e l'istituto aveva già prenotato i posti per gli studenti. Alcune famiglie hanno però chiesto alla dirigente di evitare la partecipazione dei ragazzi alla visione della pellicola incentrata sulla storia vera di Andrea Spezzacatena, che anche in un'anteprima alle scuole a Roma ha ricevuto fischi e insulti, suscitando l'indignazione del ministro Valditara.
    "Evitare di confrontarsi su questi argomenti - ha affermato Conte - non credo sia la soluzione. Omofobia, depressione, suicidi sono, ahimè, molto attuali nella società. Dispiace quello che è successo a Treviso, ma preoccupano anche le reazioni omofobe di Roma: due situazioni che devono far riflettere tutta la nostra comunità". La scuola trevigiana ha comunque precisato che la proiezione è stata solo temporaneamente sospesa. (ANSA).
   

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