Veneto

Vaia: Zaia, dopo sei anni le Dolomiti sono tornate a risplendere

"'La cooperazione interistituzionale è stata decisiva'

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 28 OTT - A sei anni dalla tempesta Vaia, il presidente del Veneto, Luca Zaia, ricorda quell' evento che tra il 28 e il 30 ottobre del 2018 abbatté 15 milioni di alberi, spogliando interi pendii e modificando irrimediabilmente il paesaggio di molte aree, e gli interventi successivi di ripristino che hanno portato "le Dolomiti a risplendere".
    "Oggi possiamo dire, con orgoglio, - osserva Zaia - che le Dolomiti sono tornate a risplendere. Sono stati necessari 2.500 cantieri e l'impegno incessante di tante persone per far sì che il territorio si riprendesse. Quella di Vaia è stata una grande lezione dalla quale abbiamo imparato molto. Lo testimonia l'impegno della Regione per la messa in sicurezza del territorio: 560 milioni di euro investiti per realizzare 23 bacini di laminazione (dei quali 10 già portati a termine) per una capacità di oltre 110 milioni di metri cubi". La tempesta, con raffiche di vento che raggiunsero i 200 km/h, rase al suolo 41 mila ettari di boschi, pari a 8,6 milioni di metri cubi di legno. Zaia ricorda che "la cooperazione interistituzionale è stata decisiva nel mettere in atto rapide ed efficaci soluzioni" e che "l'ampiezza degli interventi e un investimento finanziario che ha superato il miliardo di euro, riflette l'ingente lavoro svolto".
    Vaia rappresenta uno dei più significativi eventi meteorologici avversi registrati in Italia. Le piogge persistenti che caratterizzarono la tempesta superarono in tre giorni gli 870 mm in alcune zone, causando l'esondazione di fiumi come il Piave e il Brenta, nonché la tracimazione del lago di Alleghe. (ANSA).
   

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