(ANSA) - VENEZIA, 25 NOV - "Mi aspetto solo che vengano
applicate le leggi. Io sono già morto dentro di fatto.
"L'unica cosa che posso fare - ha proseguito Cecchettin - è
prodigarmi, come farebbe Giulia, per fare in modo che ce ne
siano il meno possibile di casi come il suo, di genitori che
debbano piangere una figlia morta. Io so cosa vuol dire e
lavorerò per questo". (ANSA).
Gino Cecchettin, 'ergastolo? vengano solo applicate le leggi'
'Per me non cambierà nulla, Giulia non la rivedrò'