Veneto

Immobiliare, lieve calo prezzi (-0,8%) nel residenziale Venezia

Osservatorio Nomisma, per mercato dell'usato flessione 0,2%

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 05 DIC - Nel secondo semestre del 2024 il mercato residenziale veneziano - per le nuove abitazioni - ha mostrato un lieve calo (-0,8%), segnando un rallentamento nel trend di crescita che aveva caratterizzato gli anni precedenti.
    Questo per effetto della dinamica dei prezzi e "della contrazione della domanda interessata all'acquisto, a causa delle difficoltà delle famiglie nell'accesso al credito". E' quanto emerge dal terzo Osservatorio sul mercato immobiliare 2024 di Nomisma.
    Nel primo semestre del 2024, il mercato delle compravendite residenziali a Venezia aveva registrato invece una flessione del 2,3% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo calo più mercato poteva essere ricondotto principalmente a due fattori: da un lato, le persistenti difficoltà delle famiglie nell'accesso al credito; dall'altro, un atteggiamento attendista da parte degli investitori. In questo contesto, i prezzi medi delle abitazioni, nuove e usate, hanno registrato una lieve flessione rispetto al semestre precedente, pari rispettivamente allo 0,8% e allo 0,2%. La diminuzione è risultata più marcata nelle zone semicentrali e periferiche.
    Parallelamente, sottolinea Nomisma, è stata osservata una riduzione degli sconti applicati, che si sono attestati all'11% per le abitazioni usate e al 7% per quelle nuove. Anche i tempi medi di vendita si sono ridotti (5 mesi), a conferma di un mercato in graduale assestamento Per quanto riguarda il mercato delle locazioni, nella seconda metà dell'anno gli operatori hanno segnalato una domanda ancora elevata, seppur meno intensa del primo semestre, a fronte di un'offerta stabile. I canoni medi di locazione hanno registrato un aumento dello 0,5% su base semestrale, trainato principalmente dalla dinamica rialzista nel centro città.
    (ANSA).
   

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