(ANSA) - PADOVA, 20 DIC - Sgominata dalla Polizia di Padova
una banda di albanesi, individuandone i covi, che in poche
settimane ha compiuto 50 furti in appartamento tra il Veneto, la
Lombardia e l'Emilia Romagna. Fermato il capo banda, un 29enne,
mentre sono fuggiti alla cattura i due complici.
L'indagine è iniziata lo scorso novembre quando gli agenti
padovani hanno individuato un'auto usata per compiere le razzie.
Così è iniziata un'attività di pedinamento del veicolo e di
analisi di dati tecnici ricavati da telecamere e lettori targhe
di tutto il nord Italia che hanno permesso di accertare una
decina di episodi di furti sempre ad opera di tre albanesi. I
poliziotti hanno poi ricostruito i movimenti degli indagati, uno
dei quali è stato bloccato dalla Squadra Mobile di Padova, in
collaborazione con i colleghi della Squadra Mobile di Milano e
di Bergamo in un appartamento ad Abbiategrasso (Milano) nel
quale sono state trovate decine di oggetti rubati, due radio ed
alcuni telefoni utilizzati per tenersi in contatto con i
complici. Il giovane, 29 anni, ritenuto il capobanda, già
pregiudicato per associazione per delinquere finalizzata alla
commissione di furti in abitazione commessi tra il 2015 e il
2017, non risultava presente in Italia, celando il suo
nascondiglio anche perché irregolare. Il secondo indagato, 45
anni, è fuggito alla cattura nel blitz in un appartamento a
Bareggio (Milano) dove è stata trovata la sua compagna,
denunciata per ricettazione. Nella casa dell'uomo, anch'esso
pregiudicato per furti in abitazione commessi nel 2012 in Italia
e il 2015 in Belgio, è stata trovata un'altra grossa fetta della
refurtiva. E' sfuggito alla cattura anche il terzo componente
della banda, anch'egli con precedenti per furto. La polizia
l'aveva intercettato nel bergamasco, ma non l'ha trovato al
momento dell'irruzione nella casa di parenti. (ANSA).
Furti in case del Nord Italia, sgominata banda dopo 50 colpi
Indagine polizia Padova, ricercati due complici