Veneto

A Capodanno vietati i botti a Venezia

Regolamento, anche per salvaguardia animali

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 29 DIC - Niente botti privati a Capodanno in tutto il territorio comunale di Venezia, non solo per il rispetto 'della buona educazione ma anche in base al regolamento amministrativo'. Lo hanno ricordato gli assessori comunali alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, e all'Ambiente, Massimiliano De Martin.
    In base al nuovo Regolamento di Polizia e sicurezza urbana, infatti, "nei centri abitati di tutto il territorio comunale è vietato accendere artifici pirotecnici esplodenti di qualsiasi natura".
    "Il divieto è valido tutto l'anno - spiega Pesce - e mira a tutelare, oltre a persone e patrimonio monumentale, anche gli animali domestici. Il fragore dei botti può spaventare i nostri animali, facendogli perdere l'orientamento e scatenando reazioni improvvise, sia all'interno delle nostre abitazioni, sia all'esterno, coinvolgendo anche animali selvatici. Gli agenti della Polizia locale saranno sensibilizzati particolarmente in queste giornate. Le sanzioni vanno da 50 a 200 euro".
    Particolare attenzione al "comfort acustico" viene data in Comune agli animali ospitati nel canile comunale nel Parco di San Giuliano, nel quale sono stati allestiti box con funzioni fonoassorbenti.
    Il divieto non si applica ai fuochi autorizzati, come quelli del Comune a mezzanotte del 31 dicembre in Bacino di San Marco, che comunque si svolgerà in un'area circoscritta in ambito lagunare, lontano da residenze. (ANSA).
   

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