Veneto

Nasce il primo museo diffuso della letteratura delle Dolomiti

A Cortina 18 cartelli per raccontare boschi e monti

Redazione Ansa

(ANSA) - CORTINA D'AMPEZZO, 10 GEN - Il primo museo diffuso della letteratura delle Dolomiti è realtà. 'Accadde a Cortina', percorso di segnaletica letteraria, culturale e turistica per la valle d'Ampezzo e le Dolomiti, Patrimonio Unesco. Le parole che tra gli altri Dino Buzzati, Eugenio Montale, Ernest Hemingway, Saul Bellow, Goffredo Parise, Mario Rigoni Stern, Amelia Edwards, E.M. Forster dedicarono alle montagne di Cortina trovano posto in 18 cartelli di acciaio corten, collocati in luoghi significativi del centro di Cortina e della valle circostante, associati ciascuno a una particolare memoria.
    Dal mitico Corso Italia alla ciclabile delle Dolomiti, dalle piste da sci delle Tofane ai più impervi siti della montagna ampezzana. E connessi tra loro attraverso un incredibile archivio digitale in audiovideo, accessibile a tutti, disponibile sempre.
    "Esprimo la mia vicinanza a questo ambizioso progetto, punto di partenza per ulteriori sinergie che, grazie al lavoro di squadra sino a ora profuso, sono sicuro sapranno portare ulteriori frutti", commenta Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto.
    'Accadde a Cortina' è un viaggio nel tempo che mira a riscoprire e valorizzare il passato, unico e affascinante, della Regina delle Dolomiti. Attraverso una serie di mostre e attività interattive intendiamo coinvolgere il pubblico in un'esperienza immersiva che celebra il ricco patrimonio culturale e storico di questo suggestivo angolo della nostra Regione". (ANSA).
   

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