Veneto

Cciaa Venezia-Rovigo, partono percorsi per terzo settore

Sono 1.736 gli enti nelle due province, si inizia a settembre

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 03 AGO - Le Camere di Commercio scendono in campo per sostenere i percorso di ricerca e formazione dedicati agli enti del terzo settore. La Camera di Commercio di Venezia e Rovigo annuncia l'avvio di queste iniziative da subito dopo l'estate.
    Si tratta dei moduli organizzati da Unioncamere e Fondazione Terzjus; percorsi rivolti ai quadri delle reti associative, dei Csv, ai responsabili dei nuovi 'Ets', delle nuove imprese sociali, degli enti filantropici e sportivi dilettantistici, inclusi i funzionari regionali del Runts e delle Camere di Commercio.
    L'iniziativa si terrà in tre tappe (settembre/ottobre 2023, gennaio/febbraio 2024 e marzo/aprile 2024) e si concluderà nel giugno 2024 in collaborazione con la Direzione generale del Terzo Settore del Mlps. L'obiettivo è quello di rafforzare e qualificare la conoscenza dei principali attori, destinatari e interessati al funzionamento del Runts, di presentare lo stato dell'arte delle iscrizioni e la natura dei soggetti iscritti, nonché di condividere i dati e le informazioni che si stanno accumulando.
    Attualmente sono 1.736 tra Venezia e Rovigo (rispettivamente 1.184 e 552) gli enti del terzo settore iscritti al Runts (Registro Unico), secondo i dati aggiornati al 27 luglio scorso e scaricabili dal sito. La forma organizzativa degli enti delle due provincie vede al primo posto le associazioni di promozione sociale (868), seguite dalle organizzazioni di volontariato (553), dalle imprese sociali (che sono 257 e i cui dati sono alimentati direttamente dalla sezione speciale del Registro Imprese della Camera di Commercio di Venezia Rovigo), da altri enti del terzo settore (53) e dagli enti filantropici (5).
    Nello specifico le imprese sociali delle provincie di Venezia e Rovigo sono per la maggior parte cooperative sociali, con una piccola presenza anche di altre forme giuridiche, come spa, srl e soggetti collettivi non costituiti in forma di società commerciali, come fondazioni o associazioni.
    Al 6 luglio in Italia gli enti iscritti al Runts risultavano essere 111.552, con 69 mila enti "trasmigrati" al Runts dai Registri regionali del volontariato e della promozione sociale.
    Sono invece 24 mila le imprese sociali i cui dati sono stati condivisi con il Runts dalla sezione speciale del Registro delle imprese tenuto dalle Camere di Commercio, mentre compaiono quasi 19 mila "nuovi" enti del Terzo settore (Ets) che si sono iscritti al Registro a partire dal novembre 2021. (ANSA).
   

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