Veneto

Sanità Veneto: cura del femore fratturato è multidisciplinare

A Legnago, migliori tempi di recupero in pazienti over 65

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 14 GIU - Un percorso multidisciplinare di ortogeriatria migliora la gestione degli anziani che hanno riportato la frattura del femore, i tempi di intervento e di recupero. È attivo all'ospedale Mater Salutis di Legnago (Verona), dove sono stati presi in carico 274 ultra65enni negli ultimi 15 mesi.
    Le fratture di femore prossimali, nella persona anziana, hanno un impatto significativo sulla qualità di vita: nel 60% dei casi, infatti, comportano una riduzione della mobilità.Tale patologia non riguarda un solo distretto anatomico, ma coinvolge l'intero organismo, e per questo necessità di un approccio multidisciplinare.
    Rispetto alle cure tradizionali, la cogestione ortogeriatrica introdotta a Legnago riduce i tempi di degenza e del pre-intervento, le complicanze e la mortalità ospedaliera.
    Chirurgo ortopedico e ortogeriatra condividono la responsabilità del paziente dall'inizio del ricovero fino alla dimissione, insieme a un team composto da anestesista, fisiatra, fisioterapista, infermieri, case-manager, nutrizionista e assistente sociale.
    Nel 2023 i pazienti over 65 operati sono stati 211, l'86,2% dei quali sottoposto a intervento entro 48 ore dal ricovero. Tra questi, quasi il 90% è rientrato nei criteri di presa in carico da parte del geriatria, confermando l'elevata prevalenza di fragilità e comorbilità.
    Questo percorso "è il risultato di un accurato lavoro di équipe iniziato nel 2023 con la stesura e la condivisione del percorso clinico-organizzativo - dice Margherita Azzini, direttrice della Geriatria di Legnago -. La nostra unità operativa assicura la presenza quotidiana di un geriatra esperto presso il reparto di Ortopedia, dove i pazienti fratturati al femore vengono gestiti in collaborazione con tutte le altre figure professionali sanitarie".
    Spiega Giorgio Gasparini, responsabile del percorso: "Il geriatra diventa il maggior responsabile delle cure mediche post-operatorie, attraverso il monitoraggio quotidiano del paziente per rilevare precocemente l'insorgenza di complicanze e intervenire tempestivamente". Il geriatra, prosegue Gasparini, si occupa anche di "controllare ossigenazione, idratazione, nutrizione e gestione del dolore", oltre a prevenire "complicanze legate al prolungato allettamento". (ANSA).
   

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