Veneto

Sanità Veneto: Dragon Boat per aiutare donne operate al seno

Open day per garantire ripresa fisica e sostegno psicologico

Redazione Ansa

(ANSA) - PADOVA, 01 LUG - La Regione del Veneto promuove la pratica del Dragon Boat come disciplina per la ripresa fisica e il sostegno psicologico e sociale delle donne operate al cancro al seno. Lo fa sostenendo associazioni del territorio che da anni si occupano di valorizzare e diffondere i benefici dell'attività fisica, i valori dello sport e la ricerca della salute psicofisica.
    Su questo solco, nel fine settimana si è tenuta a Padova una nuova giornata di avvicinamento alla pratica del Dragon Boat, dedicata a chi ha affrontato - o sta ancora affrontando - un carcinoma mammario, ma anche al personale sanitario. L'open day, molto partecipato, è stato organizzato alla Società Canottieri Padova e promosso dall'associazione Ugo (Unite gareggiamo ovunque). Le tappe successive dell'iniziativa si svolgeranno il prossimo 7 settembre a Solagna (Vicenza) e ad Arquà Polesine (Rovigo). La giornata di chiusura del progetto si terrà invece il 14 settembre a Bardolino (Verona), con la presentazione degli esiti finali del progetto e una competizione tra diverse squadre a colpi di pagaia.
    "È da tempo dimostrato - ha spiegato l'assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin - che l'attività fisica praticata regolarmente contribuisca a ridurre il rischio di ammalarsi di tumore alla mammella, migliori la tollerabilità dei trattamenti e riduca il rischio di ricaduta di malattia dopo una prima diagnosi di tumore operabile". In particolare, per le donne sottoposte a linfoadenectomia, che hanno il rischio di sviluppare un linfedema, viene evidenziato che esercizi leggeri di allungamento muscolare, mobilità articolare e rinforzo muscolare permettono di ripristinare gradualmente la funzionalità del braccio, facilitando il ritorno linfatico.
    Ecco perché assume particolare importanza l'obiettivo regionale di promuovere il movimento tra le donne colpite da tumore al seno, attraverso l'attività sportiva del Dragon Boat, che unisce la ripresa fisica (soprattutto per la riabilitazione del braccio dal lato dell'intervento chirurgico) con quella psicologica e sociale, in quanto lo spirito di squadra e una sana competizione hanno effetti 'terapeutici' molto efficaci di sostegno reciproco nella lotta alla malattia oncologica e per una ripresa della vita dopo la malattia. (ANSA).
   

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