(ANSA) - BELLUNO, 13 LUG - L'unità operativa di Urologia
dell'Ospedale San Martino di Belluno, guidata da Marcello
Repele, è stata dotata di un ecografo di ultima generazione del
valore di oltre 50 mila euro, con uno specifico software che
consente una migliore risoluzione dell'immagine per effettuare
biopsie prostatiche con tecnica "Fusion"
"La biopsia prostatica Fusion è una procedura innovativa che
permette di eseguire biopsie prostatiche e raccogliere campioni
ai fini dell'esame istologico: le immagini (tridimensionali)
della prostata, ottenute durante un'ecografia transrettale,
vengono 'fuse' tramite un software particolare con quelle di una
Risonanza Magnetica Multiparametrica (RMmp) della prostata
eseguita in precedenza. L'esame dura circa trenta minuti e viene
eseguito in regime ambulatoriale in anestesia locale" spiega
Marcello Repele.
Grazie a un'alta sensibilità della metodica, consente di
ottenere una diagnosi più accurata, effettuare prelievi più
precisi e una mappatura 3D delle biopsie, riducendo quindi il
numero di prelievi e il rischio di complicanze per il paziente.
(ANSA).
All'ospedale di Belluno arriva un ecografo di ultima generazione
Per effettuare biopsie prostatiche con tecnica "Fusion"