Veneto

Sanità Veneto: allo Iov allestite le 'Stanze del silenzio'

Spazi neutri per pazienti e parenti a Padova e Castelfranco

Redazione Ansa

(ANSA) - PADOVA, 23 LUG - All'Istituto oncologico del Veneto sono state allestite le "Stanze del silenzio", per dare qualche minuto in solitudine a malati e parenti per recuperare le proprie energie e il proprio equilibrio.
    Una stanza è stata allestita all'Ospedale Busonera di Padova, mentre una seconda, a disposizione dei pazienti ricoverati in area medica e dei loro familiari, è presente all'interno dell'Hospice, all'Ospedale San Giacomo di Castelfranco Veneto (Treviso). Entrambi gli spazi saranno accessibili dal lunedì al sabato.
    Si tratta di spazi neutri destinati al raccoglimento, alla meditazione, alla preghiera, all'elaborazione del lutto e della sofferenza. Le "stanze del silenzio" o "quiet room" sono una realtà in molti centri oncologici del mondo. Sono spazi accoglienti, privi di simboli religiosi, accessibili ai pazienti e ai loro familiari ma anche al personale sanitario per stare, da soli o in piccoli gruppi, nel rispetto reciproco, a meditare, pregare o anche semplicemente per staccare per qualche istante dallo stress della malattia.
    Per la direttrice generale dello Iov-Irccs, Maria Giuseppina Bonovina "riuscire ad offrire spazi di meditazione significa soprattutto dare, una volta di più, una risposta umanizzante alla cura della persona. Al fianco delle diagnosi, delle terapie, ognuno di noi di fronte a situazioni difficili può avere bisogno di raccoglimento e allo Iov uno spazio dedicato non poteva mancare. Offrire spazi per questi scopi all'interno di strutture pubbliche credo sia un segno di civiltà e di condivisione. Al di là di qualsiasi differenza e credo religioso un luogo di silenzio riporta sempre all'essenza fondamentale di esseri umani, che tutti noi siamo. E per questo sono sinceramente orgogliosa di questa iniziativa - conclude - che considero indispensabile per un Istituto come il nostro".
    (ANSA).
   

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