Veneto

Sanità Veneto: al via il riordino dei Servizi sociali

Lanzarin, 'primi atti per gli enti sovracomunali del futuro'

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 16 AGO - Con due provvedimenti approvati dalla Giunta regionale è stato varato il processo di attuazione della legge regionale che riorganizza gli interventi e servizi sociali.
    Con il primo sono state approvate le indicazioni per la costituzione e l'avvio degli Ambiti Territoriali Sociali (Ats), sugli elementi minimi del modello organizzativo da adottare, in base alla forma di gestione associata che verrà scelta da ciascun Ambito. Con il secondo è stato approvato lo schema di regolamento per l'istituzione e il funzionamento del "Comitato dei Sindaci di Ambito", al fine di perseguire, secondo i principi di sussidiarietà e cooperazione, un'armonizzazione della funzione all'interno del territorio regionale a beneficio della gestione associata e dell'integrazione istituzionale, gestionale e organizzativa.
    "Si tratta - afferma Manuela Lanzarin, assessore alla Sanità e ai Servizi sociali - dei primi documenti attuativi previsti dalla legge regionale, i tasselli indispensabili per rendere concreta la riforma che istituisce gli Ats, fulcro della programmazione, pianificazione, coordinamento e gestione della funzione socio assistenziale e, in particolare, per la realizzazione dei Leps. Quel che si delinea è proprio il superamento della frammentazione dei servizi e degli interventi oggi esistente. I Comuni che si appresteranno a dare una nuova organizzazione ai servizi, attraverso la costituzione degli Ats, con propria forma giuridica, potranno trovare in questi provvedimenti la 'cassetta degli attrezzi'. Proprio per l'importanza di questa riforma vogliamo guidare e supportare gli Enti locali, definendo la rotta da seguire, mettendo nelle loro mani gli strumenti per definire un modello organizzativo degli enti intercomunali del futuro".
    Ora i provvedimenti saranno inviati alla Quinta commissione consiliare, per la calendarizzazione e il confronto in Consiglio regionale, per l'acquisizione del parere di competenza. (ANSA).
   

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