Veneto

Sanità Veneto: Zaia, per i medici 75 milioni annui di assicurazione

Per le aggressioni 'l'unica via è inasprire le pene'

Redazione Ansa

(ANSA) - PADOVA, 11 OTT - "Il Veneto paga 75 milioni di premi assicurativi all'anno e ha 20-25 milioni di indennizzi. I nostri chirurghi hanno difficoltà a trovare assicurazioni, perché ormai davanti a qualche ospedale c'è l'ufficio della difesa legale, e quindi c'è il rischio che i pazienti escano e vadano direttamente dai legali per capire se possono portare a casa qualcosa". Lo ha affermato a Padova il presidente del Veneto, Luca Zaia, a margine di un convegno sulla responsabilità penale e civile in sanità.
    Rispetto alle aggressioni negli ospedali, per Zaia "bisogna inasprire pene. Io non faccio parte di quelli che pensano che dobbiamo apporre manifesti, fare attività di di educazione.
    L'educazione la devono fare i genitori a casa, e non non la devono delegare alla comunità. Quando uno arriva e riesce a picchiare, a devastare un pronto soccorso, è già in età adulta quindi lo educhi solo con la punizione. Si inaspriscano le pene in maniera assolutamente pesante, visto e considerato che in questo contesto tu non hai solo il reato dell'aggressione, già gravissimo, ma anche una interruzione di servizio che potrebbe mettere a repentaglio la vita di qualche altro paziente".
    Sull'eventualità di uno "scudo" legale per gli operatori sanitari, Zaia ha fatto notare che "se lo dici così, i cittadini pensano che si voglia garantire l'impunità. Il tema civile è quello della responsabilità dei danni, sul tema del penale farei un ragionamento, ovviamente - ha concluso - escludendo i fatti gravi". (ANSA).
   

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