(ANSA) - VENEZIA, OCT 12 - "La Regione ha fortemente voluto
questo convegno di approfondimento su un tema oggi tra i
principali dell'agenda della salute, a livello tanto regionale
quanto nazionale. La tutela della salute, del paziente che
chiede salute, ma anche del personale che lavora dentro il
sistema sanitario, sono al centro del dibattito".
"Ci sono aspetti molto importanti di contenzioso - ha
proseguito Lanzarin - che vanno a incidere anche sulla carenza
del personale. Per questo è fondamentale far sì che la tutela
del cittadino-paziente sia messa sullo stesso piano della tutela
dell'operatore. La Regione Veneto sta cercando di mettere
insieme tutti i tasselli, di investire in prevenzione e gestione
del rischio sanitario con protocolli mirati nei 68 presidi
sanitari ospedalieri, nei modelli organizzativi, nella
segnalazione degli eventi avversi mediante una piattaforma
aperta e dedicata che consente in tempo reale di individuare
l'evento e analizzarlo. Allo stesso stiamo lavorando nella
formazione continua degli operatori, anche attraverso la
Fondazione di Sanità Pubblica, e nella partecipazione attiva dei
cittadini, dei famigliari, delle associazioni di pazienti, nel
contesto di sanità partecipata".
Circa 300 i professionisti che nell'arco dei due giorni hanno
assistito ai vari interventi di importanti figure del mondo
giuridico nazionale. In mattinata, tra i vari interventi
tecnici, c'è stata una lectio magistralis di Luca Antonini sul
tema "La Corte Costituzionale e la tutela della salute: un
diritto fondamentale delle persone all'incrocio del pluralismo
istituzionale tra Stato e Regioni". L'incontro si è chiuso con
l'intervento dell'on. Andrea Ostellari che ha approfondito il
tema del convegno in relazione alla riforma della giustizia.
(ANSA).
Sanità Veneto: Lanzarin, 'tutelare salute ma anche il personale'
Concluse a Padova giornate su responsabilità penale e civile