Veneto

Conclusa prima edizione Circular Medical Expo a Padova

Sppuntamento al 2025. Mantoan,digitalizzazione svolta epocale

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 04 DIC - Si è conclusa oggi la prima edizione di Circular Medical Expo - Innovation for Global Health, la fiera internazionale che affronta i temi della salute globale attraverso la lente della medicina circolare. L'evento, che dà già appuntamento al 2025 è organizzato da Venicepromex in collaborazione con Padova Hall; è realizzato grazie al supporto della Camera di Commercio di Padova e rientra nel programma promozionale 2024 condiviso con la Regione Veneto.
    Le imprese partecipanti hanno avuto l'opportunità di presentare a una platea qualificata le proprie innovazioni interfacciandosi con buyers internazionali. Accanto a questa dimensione espositiva, il programma dell'evento ha offerto un ricco calendario di convegni e tavole rotonde, in cui si sono affrontate alcune delle sfide più rilevanti per il panorama della salute globale.
    "Siamo estremamente soddisfatti del successo di questa prima edizione di Circular Medical Expo che - ha dichiarato Antonio Santocono, Presidente della Camera di Commercio di Padova - che ha dimostrato come Padova e il Veneto possano essere un punto di riferimento nazionale e internazionale per un settore cruciale come quello della salute. Le ottime basi gettate quest'anno ci danno grande entusiasmo per guardare già alla seconda edizione del 2025, con l'obiettivo di consolidare ulteriormente questo appuntamento come momento centrale per l'innovazione in ambito medico. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'evento, dando appuntamento al prossimo anno per continuare a costruire insieme relazioni di valore".
    Tra i grandi temi trattati, particolare attenzione è stata riservata alla digitalizzazione, riconosciuta come una delle principali opportunità per il futuro della medicina e dei sistemi sanitari. Domenico Mantoan, Direttore Generale Agenas ha dichiarato: "siamo in una fase cruciale per la sanità italiana: la digitalizzazione rappresenta una svolta epocale, con una programmazione a lungo termine che coinvolge ogni regione. Grazie ai fondi del Pnrr, stiamo costruendo un'infrastruttura solida, composta da hardware, software e interconnessioni avanzate. È come costruire una casa: siamo ormai al tetto, stiamo installando finestre e impianti. Ma una volta completata questa struttura, sarà fondamentale abitarla e farla funzionare attraverso modelli organizzativi efficienti e innovativi. Non torneremo indietro: questa è una strada tracciata, e il futuro della sanità passa dalla digitalizzazione". (ANSA).
   

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