(ANSA) - MIRANO, 16 DIC - "Un ulteriore tassello del percorso
di rafforzamento della Sanità del Veneto, che cresce e si
potenzia; un reparto importante, di cui abbiamo imparato a
riconoscere la strategicità durante gli anni dell'emergenza
pandemica, quando i posti in terapia intensiva furono
fondamentali per salvare delle vite. Dal 2020 i posti letto
attivabili in caso di emergenza nelle strutture ospedaliere
della nostra Regione sono 171 in più rispetto ai 494 attivi a
febbraio 2020.
Il nuovo Reparto, che potrà accogliere annualmente circa 280
pazienti, si trova nell'edificio OM 19 - piano terra, ed è stato
costruito ex novo, con un investimento di quasi 3,5 milioni di
euro, sui locali che già in precedenza ospitavano il servizio di
Rianimazione. Si tratta di un'area di 562 mq dove sono stati
messi a disposizione 8 posti letto fissi più un posto mobile,
attivabile al bisogno, con 6 box per l'isolamento.
"L'intervento realizzato, per il quale ringrazio l'Ulss3
Serenissima, i tecnici e tutte le maestranze, testimonia come
l'attenzione della Regione sia sempre massima e come gli
investimenti continuino in tutta la rete dei nostri 68 ospedali.
Questo - ha aggiunto l'assessore - è un territorio importante,
che in maniera lungimirante e attenta ha pensato di investire in
un ospedale cosiddetto a due gambe, Dolo e Mirano, potenziando
entrambi, perché l'obiettivo è avere una rete all'avanguardia e
specializzata, che sappia rispondere alle acuzie, così come alle
nuove sfide che la società contemporanea ci pone di fronte.
Accanto al potenziamento della Rete sanitaria, ritengo
importante evidenziare la nascita di una rete territoriale di
prossimità, costituita da Ospedali e case di Comunità. Non è un
caso che gli ultimi monitoraggi pongono la sanità del Veneto ai
vertici delle classifiche a livello nazionale". (ANSA).
Inaugurato a Mirano nuovo reparto terapia intensiva ospedale
Lanzarin, "La sanità del Veneto cresce e si potenzia"