Veneto

Sanità Veneto: Ulss 3 guarda alla sostenibilità dei servizi

Presentato primo bilancio dell'ospedale Civile, relativo al 2023

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 18 DIC - L'Ulss 3 veneziana guarda anche alla sostenibilità dei servizi garantiti alla cittadinanza. Con questo scopo ha steso il suo primo 'Bilancio di Sostenibilità', mettendo sotto la lente di ingrandimento, come osservato speciale, l'ospedale Civile di Venezia. Il documento è stato presentato stamani nel presidio lagunare, alla presenza del direttore generale, Edgardo Contato.
    La fotografia che emerge, relativa al 2023, si riassume in alcuni numeri, tra i quali: 578 tonnellate di rifiuti prodotti, il 90% dei quali recuperati, nessun danno all'ambiente dagli interventi del Pnrr, 50 infortuni sul lavoro e nessuna malattia professionale. Il tasso di frequenza degli infortuni si è assestato a 27,53 (a fronte di una media nazionale di 39,19), mentre la gravità è stata dello 0,71 (a livello nazionale 3,24).
    "Quanto consumiamo? Quanto inquiniamo? Quanto riusciamo a riciclare? Quali buone pratiche abbiamo messo in campo e quali no? Sono domande che ci poniamo - ha sottolineato il direttore amministrativo dell'azienda ospedaliera, Luigi Antoniol -, ben consapevoli che l'attività ospedaliera e in generale l'intera attività assistenziale è un'attività ad alto consumo di energia e di materiali. Identificare e valorizzare gli impatti di sostenibilità generati e subìti - ha precisato - ci consentirà di orientarci con maggiore consapevolezza nella definizione delle nostre priorità strategiche, per migliorare la performance aziendali anche in questo ambito".
    Dopo un'introduzione generale al tema e l'individuazione dei temi materiali, all'interno del Bilancio sono stati riportati gli impatti ESG (Environmental, social, governance) dell'ospedale. In particolare, nel capitolo 3 dedicato alla Governance sono state trattate le tematiche relative principalmente alla trasparenza ed etica aziendale e alla sicurezza dei dati. Il capitolo 4 è dedicato alle persone (gestione risorse umane, salute e sicurezza dei lavoratori), mentre in quello successivo, dedicato all'ambiente, sono analizzati consumi energetici ed emissioni, e la gestione dei rifiuti e dei materiali pericolosi.
    Infine, nel capitolo 6, Ulss 3 espone la propria strategia di sostenibilità mettendo in evidenza gli ambiti in cui concentrare gli interventi nei prossimi anni, ovvero la formazione dei dipendenti, l'educazione dei cittadini, il miglioramento della comunicazione agli utenti, lo sviluppo impiantistico e le procedure di gestione dei rifiuti e degli acquisti. (ANSA).
   

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