Veneto

Iov, aula magna intitolata a Luigi Chieco Bianchi

Uno dei padri dell'Oncologia moderma

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 23 DIC - L'Istituto Oncologico Veneto - IRCCS, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Oncologiche e Gastroenterologiche dell'Università degli Studi di Padova, ha intitolato l'Aula Magna dello IOV al Prof. Luigi Chieco Bianchi, figura di spicco dell'oncologia e immunologia italiana.
    La cerimonia si è tenuta questa mattina alla presenza dell'Assessore regionale alla Sanità e ai Servizi Socio-Sanitari Manuela Lanzarin, della Rettrice dell'Università di Padova Daniela Mapelli, del Direttore Generale dello IOV-IRCCS Maria Giuseppina Bonavina e dei familiari del Professore.
    "L'Istituto Oncologico Veneto ha voluto riconoscere alla figura del professor Chieco Bianchi - ha detto il Direttore Generale, dottoressa Maria Giuseppina Bonavina - un tributo per l'eredità che ci ha lasciato non solo come scienziato e luminare dell'oncologia e dell'immunologia, ma anche per la sua nobiltà d'animo. Riconosciuto a livello nazionale e internazionale, ha dedicato la sua carriera alla ricerca scientifica ed è stato mentore di numerose generazioni di scienziati e docenti. Per questo, come Istituto, siamo onorati di poter custodire e tramandare il suo lascito culturale e scientifico, che continua a ispirarci nella nostra missione quotidiana di ricerca e assistenza, sempre orientata alla centralità della persona.
    Questa intitolazione non è solo un omaggio al passato, ma un impegno per il futuro: continuare a perseguire l'eccellenza e a rispondere con competenza e umanità ai bisogni dei pazienti e delle loro famiglie." Da 18 anni, lo IOV persegue con impegno la ricerca scientifica in oncologia, adottando standard elevati e mantenendo un costante orientamento al miglioramento della qualità dell'assistenza. Principi fondamentali quali la prevenzione, la diagnosi, la cura, la ricerca clinica e traslazionale, insieme all'umanizzazione delle cure e al rispetto della dignità della persona umana, caratterizzano ogni attività dell'Istituto. In questo contesto, l'intitolazione dell'Aula Magna rappresenta un segno tangibile di gratitudine alla vocazione scientifica e all'esempio del Prof. Chieco Bianchi, figura capace di ispirare e guidare intere generazioni nel percorso verso l'eccellenza accademica e clinica. (ANSA).
   

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