Veneto

Sanità Veneto: 1.100.000 euro per iniziative invecchiamento attivo

Lanzarin, finora 58 progetti con 35.000 beneficiari

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 07 GEN - La Giunta regionale del Veneto ha approvato un Bando per iniziative e progetti per l'invecchiamento attivo con un milione 100 mila euro di disponibilità.
    Sono 4 le linee di azione del Programma, a bando, che attuano il Piano triennale 2024-2026: l'Azione 1 punta alla promozione della salute e del mantenimento di una vita in autonomia. Il suo target sono Anziani attivi, anziani fragili e a rischio di isolamento, anziani dipendenti, con un finanziamento di 375.000 euro. L'Azione 2 interviene nella promozione della partecipazione attiva degli anziani nella comunità. Il target sono Anziani attivi, fragili e a rischio di isolamento, anziani dipendenti, con un finanziamento 375.000 euro. L'Azione 3 opera per lo sviluppo di azioni volte al ruolo dell'anziano come custode di saperi e garantendo la sua formazione continua. Il target è Anziani attivi e fragili e a rischio di isolamento, anziani dipendenti, con un finanziamento di 250.000 euro L' Azione 4 riguarda Anziani attivi e fragili e a rischio di isolamento, studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con un finanziamento di 100.000 euro.
    "Le persone 'che invecchiano' sono tutte - rileva l'assessore al Sociale Manuela Lanzarin - non solo quelle "già" anziane. La norma regionale sull'invecchiamento attivo intende realizzare un sistema di interventi integrati che operino in raccordo e coordinamento tra il piano sanitario e quello sociale, al fine di implementare i Leps per le persone anziane non autosufficienti e cosi attuare progressivamente le politiche di invecchiamento attivo, di promozione dell'inclusione sociale e di prevenzione della fragilità". Finora, attraverso l'attuazione di 58 progetti vi sono stati quasi 35.000 beneficiari, di cui 20.338 per l'azione "Una vita autonoma attraverso l'accrescimento della salute e del benessere", 6.472 per la "Partecipazione attiva" e 8.336 per la "Formazione". Il bando stabilisce i limiti minimi del progetto e il contributo massimo per ogni linea di Azione: costo del progetto non inferiore a 15.000 euro. Il contributo massimo è fissato a 50.000 euro.
    Costo del progetto non inferiore a 15.000 euro. Il contributo massimo è fissato a 30.000 euro, costo del progetto non inferiore a 15.000 euro. Il contributo massimo è fissato a 40.000 euro. Costo del progetto non inferiore a 8.000 euro. Il contributo massimo è fissato a 11.000 euro. I soggetti attuatori sono quanti in risposta al bando saranno valutati capaci di attuare le iniziative, fra: i comuni, singoli o associati, privilegiando quest'ultimi; le Aziende ULSS; i centri servizi e le strutture residenziali; le scuole e università e gli organismi di formazione accreditati; le associazioni e le organizzazioni di rappresentanza delle persone anziane; le associazioni di tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti; gli enti, le organizzazioni e le associazioni non aventi scopo di lucro, la cooperazione sociale e le Università del volontariato e della terza età, nonché i soggetti privati che a qualsiasi titolo operano nel settore. (ANSA).
   

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