Hanno regalato sorrisi e la possibilità di migliorare le loro
relazioni a tredici tra bambini e ragazzi, e in un caso hanno
donato la possibilità di dialogare e sentirsi a un intero nucleo
familiare: questo l'importante bilancio finale del progetto
"Stellina alla conquista del suono", volto a fornire apparecchi
acustici a bambini sordi appartenenti a famiglie con
"fragilità".
I risultati dell'iniziativa sono stati illustrati dal
presidente, Marco Laurito, e dalla vice-presidente
dell'Associazione "Alto Volume", Alessandra Gallina, nel corso
di un incontro con il direttore generale dell'Ulss 2, Francesco
Benazzi.
"E' un progetto in cui ho sempre creduto, anche se non è
mancato qualche momento di sconforto per l'indifferenza nei
confronti della sordità infantile - ha sottolineato Gallina -.
Alla fine, però, siccome uniti si vince, siamo riusciti, grazie
al costante supporto dell'Ulss 2 e ai contributi elargiti dalle
associazioni ANAP Associazione nazionale artigiani pensionati di
Treviso (17 mila euro) e "Per mio Figlio" onlus (10mila euro) a
donare una miglior qualità di vita a numerosi bambini audiolesi.
In un caso una miglior qualità di vita è stata donata all'intero
nucleo familiare nel quale la sordità riguardava, oltre al
bambino, anche due familiari adulti. Siccome in questo caso
risolvere il problema al bambino non gli avrebbe comunque
consentito di dialogare con gli adulti di riferimento, grazie a
un contributo aggiuntivo dell'ANAP, su proposta del presidente
Bruno Mazzariol, abbiamo fornito gli apparecchi a tutti e tre,
in modo da poter garantire loro la possibilità di interagire
"verbalmente".
"Ringrazio davvero di cuore "Alto Volume" per l'importante e
innovativo progetto realizzato - il commento del direttore
generale, Francesco Benazzi - Un riconoscimento va, anche, a
"Per mio figlio onlus" e ANAP per la grande sensibilità
dimostrata nell'ambito di un'iniziativa volta a permettere a
bambini e ragazzi con problemi di sordità di abbattere quella
che, a tutti gli effetti, può diventare, soprattutto in età
scolare, una barriera culturale. Un sentito grazie va anche a
Marco Laurito, diventato sordo all'età di tre anni, la cui
esperienza di vita ha dato il via al progetto". (ANSA).
Sanità Veneto: donati apparecchi acustici a bambini sordi di famiglie 'fragili'
Iniziativa 'Stellina alla conquista del suolo' dell'Ulss2