Veneto

Sanità Veneto: Ulss 2, oltre 4.200 vaccini per viaggi all'estero

Anche 600 vaccini contro febbre gialla e 220 antirabbia

Redazione Ansa

(ANSA) - TREVISO, 21 MAR - Nell'Ulss 2 della Marca trevigiana sono state erogate nel 2024 dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (Sisp) circa 2.400 consulenze e sono state somministrate più di 4.

200 vaccinazioni, soprattutto antitifiche (1600 circa) e anti epatite A (1500 circa), per cittadini che avevano programmato viaggi all'estero.
    Sono inoltre state somministrate 600 dosi di vaccino contro la febbre gialla, malattia endemica nelle regioni tropicali del sud America e dell'Africa subsahariana, trasmessa dalla zanzara Aedes aegypti, una malattia che ha una letalità pari a circa 20 casi su 100 sintomatici. Somministrate inoltre 220 vaccinazioni antirabbiche, zoonosi endemica in numerosi Paesi al di fuori dell'Europa.
    Nel 2024 sono stati 26 i cittadini residenti nel territorio Ulss 2 ad ammalarsi di malaria dopo il rientro da un viaggio nei paesi dell'Africa subsahariana: la quasi totalità è stata ricoverata in ospedale per un trattamento urgente, effettuato da personale sanitario esperto e altamente qualificato. E' emerso che quasi nessuno di questi viaggiatori aveva effettuato una consulenza prima della partenza e che non avevano assunto la chemioprofilassi farmacologica prima, durante e dopo il rientro dal viaggio; in molti casi, infine, non si erano utilizzati i repellenti cutanei che riducono nettamente le punture di zanzara.
    "È bene informarsi almeno un mese prima della partenza se la meta è, in particolare, in zone tropicali o equatoriali - spiega Simone Pietro Zevrain, responsabile della Uos Prevenzione e Controllo delle Malattie infettive -. In questi casi, infatti è utile richiedere una consulenza presso le sedi Sisp di Conegliano, Montebelluna, Oderzo, Treviso e Vittorio Veneto per evitare di contrarre patologie infettive durante il viaggio.
    Inoltre, se al rientro al domicilio compaiono sintomi come la febbre, è importante rivolgersi prontamente al medico di medicina generale segnalando che si è da poco rientrati da un soggiorno internazionale", conclude. (ANSA).
   

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