Per una vera transizione ecologica le politiche dei governi potrebbero “non essere sufficienti. Serve l’immaginazione, l’intraprendenza e la capacità della società civile”. Ne è convinto Massimo De Donno, responsabile Rete di Banca Sella, istituto di credito che mette a disposizione delle imprese un nuovo plafond da un miliardo di euro per supportare i progetti innovativi e sostenibili delle imprese.
“La finanza sostenibile può contribuire ad allocare risorse finanziarie verso progetti che riducano o invertano l’impatto ambientale dell’inquinamento, del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità”, spiega De Donno. Come riferimento per la nuova misura, Sella ha scelto l’Agenda 2030 dell’Onu, con i suoi 17 obiettivi raccolti in cinque macro aree: rigenerazione dei territori, mobilità, coesione territoriale, qualità della vita, economia circolare.
“Siamo da sempre vicini a territori in cui operiamo - conclude De Donno - Proprio per questo vogliamo contribuire a uno sviluppo sano e sostenibile della società, che risponda ai bisogni delle generazioni presenti senza compromettere quelle future”.
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BANCA SELLA