Bolzano si conferma anche per il 2022 la provincia d’Italia del ‘Benvivere’, seguita da Siena (che sale di sei gradini) e da Firenze (+3). E’ quanto emerge dal ‘Rapporto sul BenVivere delle province e dei comuni italiani 2022: Generatività e circolarità, la svolta ibrida degli indicatori’ presentato in occasione del Festival nazionale dell’Economia civile, in corso dal 16 al 18 settembre a Firenze.
La ricerca, realizzata dalla Scuola di Economia civile in collaborazione con Avvenire e con il contributo di Federcasse e Confcooperative, ha analizzato diversi parametri, tra cui: ambiente, aspettative di vita, vivacità dell’attività economica e intellettuale, la ricchezza della presenza di organizzazioni sociali, le attività di volontariato e la quota dei Neet. Nella top ten delle province italiane del Benvivere in quarta posizione c’è Ancona (+8 posizioni), seguita da Pordenone (-2 posizioni), Trieste (+11 posizioni), Prato (-5 posizioni), Trento (-4 posizioni), Milano (-4 posizioni) e Savona (+1 posizione). A chiudere la classifica sono le province del Sud.
Secondo la classifica 2022 della ‘Generatività in atto’ (legata a demografia, impegno civile e imprenditorialità), sempre delle province, al primo posto si riconferma Bolzano. Il secondo posto spetta a Milano, che sale di tre gradini rispetto al 2021 e la terza posizione è occupata da Ragusa (+4). A seguire, Trento (-2 posizioni), Verona (-2), Treviso (+2), Caserta (+7), Macerata (-4), Brescia (stessa posizione) e Savona (+13). Due i dati che emergono in particolare: in primo luogo, il recupero delle province del Sud, che in media guadagnano 0,787 punti su quelle del Centro e 1,253 su quelle del Nord; in secondo luogo, il miglioramento della posizione di Catanzaro, provincia che è passata dal 68/o al 18/o posto. Per quanto riguarda il ‘Benvivere dei Comuni’, novità di quest’anno, sul podio ci sono Assago, Bolzano e Agrate Brianza, mentre sul podio della ‘Generatività in atto’ la prima posizione spetta al comune di Trento, la seconda a Bolzano e la terza a Barolo.
In collaborazione con:
Festival Economia Civile