(ANSA) - TORINO, 22 SET - Italiani primi consumatori d'acqua
in bottiglia in Europa, secondi al mondo, nonostante la qualità
dell'acqua del rubinetto in Italia sia tra le migliori del
nostro continente. E' la fotografia emersa al Festival
dell'Acqua, organizzato da Utilitalia e Smat a Torino. Secondo i
dati, il 62% delle famiglie preferisce quella in bottiglia,
spendendo circa 240 euro l'anno, con 208 litri d'acqua in
bottiglia bevuti in media all'anno da ogni italiano, a fronte di
una media europea di 106 litri, dato che mette il nostro Paese
al secondo posto a livello mondiale dopo il Messico con 244
litri.
Ogni giorno in Italia vengono utilizzate 30 milioni di
bottiglie di plastica e 7 di vetro, il che significa che in un
anno 13,5 miliardi di bottiglie diventano rifiuti da gestire.
Inoltre, secondo una ricerca condotta dalla società Interceptor
su un campione di 8.600 intervistati, a fronte di un 47% che
dichiara di bere acqua di rete, l'80% la consuma in bottiglia,
il 52% sempre e il 28% occasionalmente. In generale, l'acqua in
bottiglia è giudicata "più qualificata e affidabile" anche se
solo il 14% si informa realmente sulla qualità e le analisi
dell'acqua del rubinetto. Inoltre l'86% del campione fornisce
una valutazione positiva dell'acqua di rete, ma per il 75% nel
prossimo futuro saranno necessari ulteriori controlli, con un
35% che si dichiara disposto a pagare di più in fattura per
avere la certezza di un'acqua ancora più sicura di quella
attuale. (ANSA).