(ANSA) - UDINE, 15 OTT - L'impresa friulana Icop Spa, tra le
principali società europee di microtunnelling e secondo gruppo
italiano nel settore delle fondazioni con attività anche nelle
infrastrutture portuari (155 milioni di fatturato e circa 400
addetti a fine 2019), è diventata una "Società Benefit".
E' la prima in Italia tra le imprese italiane di costruzione
a fare questa scelta; in Italia figurano 256 società benefit,
tra le quali 24 Spa.
L'adesione al nuovo modello è stata deliberata dall'ultima
assemblea straordinaria dell'azienda. Nell'oggetto sociale è
stato incluso ed esplicitato il perseguimento di "finalità di
beneficio comune" oltre al profitto degli azionisti, e
formalizzato un paradigma che ha sempre animato l'impresa nel
suo sviluppo. In particolare, lo Statuto prevede che "in quanto
Società benefit, ai sensi e per gli effetti della legge 28
dicembre 2015, n. 208, articolo unico, commi 376-384, la società
intende perseguire nell'esercizio della propria attività
economica, una o più finalità di beneficio comune e operare in
modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di
persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività
culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di
interesse".
"Questo ulteriore passo - spiega l'ad Piero Petrucco -
rappresenta la naturale evoluzione di un cammino aziendale
orientato alla responsabilità sociale d'impresa. Siamo convinti
che l'attenzione alla sostenibilità, alla qualità dell'ambiente
di lavoro e alla collaborazione con gli attori e le comunità del
territorio siano elementi costitutivi e strategici nella nostra
attività". (ANSA).