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ANSAcom - In collaborazione con Istituto Nazionale Tributaristi
Nel rapporto tra i contribuenti e il Fisco occorre "cambiare prospettiva", promuovendo "meccanismi di compliance virtuosi e sempre più in linea con gli standard europei ed internazionali" ed "è questa la logica che ha ispirato il lavoro del governo nella messa a punto della riforma fiscale". Lo ha scritto il sottosegretario all'Economia e alle Finanze, Federico Freni, in un messaggio inviato al XXIII convegno nazionale dell'Istituto nazionale tributaristi, in corso a Roma. Per Freni, la categoria è la "cerniera" decisiva in questo rapporto. "Un Fisco che non è capace di ascoltare in modo adeguato le esigenze e i bisogni di cittadini ed imprese appartiene a una stagione che deve essere necessariamente archiviata. Ecco, se questa prospettiva può e deve cambiare lo deve anche, se non soprattutto, a voi" ha proseguito Freni nel suo messaggio ai tributaristi. "La colonna portante di questa nuova visione - ha scritto ancora il sottosegretario - è il concordato preventivo biennale. La riapertura dei termini per l'adesione a questo strumento risponde alle vostre giuste e legittime considerazioni. Il governo ha ascoltato le vostre istanze e le ha recepite nella convinzione che sia necessario offrire ai contribuenti un'ulteriore possibilità. L'obiettivo è quello di accompagnare i cittadini lungo un percorso virtuoso di miglioramento della propria affidabilità fiscale. Una visione di lungo termine - ha concluso Freni -, non episodica".
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