(ANSAmed) - PARIGI, 27 DIC - Proseguono i lavori per
restituire al mare uno dei luoghi più visitati di Francia, il
Mont-Saint-Michel (che tornerà ad essere un'isola nel 2015), ma
continuano anche le polemiche. L'ultima riguarda l'altezza del
terrapieno che consentirà di entrare all'interno del Monte. Le
associazioni si scontrano con il progetto del governo e lanciano
un appello affinché intervenga l'Unesco, l'organismo Onu per
Educazione, Scienza e Cultura, che ha iscritto il sito come
patrimonio dell'umanità.
Per le associazioni che difendono l'integrità storica ed estetica del Mont-Saint-Michel, il terrapieno non dovrà essere più alto di 6,80 metri. Mentre il governo ritiene che, per motivi di sicurezza, debba essere alto 7,30 metri. Appena cinquanta centimetri di differenza ma che stanno scatenando un mare di polemiche. Il ragionamento delle autorità di Parigi è semplice: solo un terrapieno di 7,30 metri consentirebbe ai soccorsi, tra cui i pompieri, di intervenire 365 giorni all'anno. Altrimenti, nei pochi giorni di altissima marea, l'acqua ricoprirebbe la passerella e il guado rendendo impossibile l'accesso. Ma le associazioni non accettano questa versione. Così, la Società per la protezione dei paesaggi e dell'estetica della Francia (SPPEF) e l'associazione degli Amici del Mont-Saint-Michel hanno scritto all'Unesco, affinché blocchi il progetto del governo francese.(ANSAmed).
Per le associazioni che difendono l'integrità storica ed estetica del Mont-Saint-Michel, il terrapieno non dovrà essere più alto di 6,80 metri. Mentre il governo ritiene che, per motivi di sicurezza, debba essere alto 7,30 metri. Appena cinquanta centimetri di differenza ma che stanno scatenando un mare di polemiche. Il ragionamento delle autorità di Parigi è semplice: solo un terrapieno di 7,30 metri consentirebbe ai soccorsi, tra cui i pompieri, di intervenire 365 giorni all'anno. Altrimenti, nei pochi giorni di altissima marea, l'acqua ricoprirebbe la passerella e il guado rendendo impossibile l'accesso. Ma le associazioni non accettano questa versione. Così, la Società per la protezione dei paesaggi e dell'estetica della Francia (SPPEF) e l'associazione degli Amici del Mont-Saint-Michel hanno scritto all'Unesco, affinché blocchi il progetto del governo francese.(ANSAmed).
