La Commissione Ue ha proposto un ''regime speciale di transito'' per l'export proveniente dalla Bosnia Erzegovina, grazie al quale ''la grande maggioranza dei prodotto animali e agricoli continueranno ad entrare in Croazia e nell'Ue'' ha spiegato Fule. ''Questo regime - ha aggiunto il commissario Ue - sara' applicabile da primo luglio 2013, fino a quando la stessa Bosnia Erzegovina non rispondera' ai criteri europei''.
La lista dei prodotti che non hanno accesso sara' modificata di volta in volta, sulla base dei progressi compiuti dalla Bosnia Erzegovina. ''Un accordo garantira' gli interessi della popolazione locale'' ha affermato Fule, che ha chiesto che i valichi di frontiera fra i due Paesi ''siano pienamente operativi entro il primo luglio''. Il commissario europeo ha invitato le due parti a finalizzare tutti gli accordi sulla gestione delle frontiere entro fine maggio. Fule ha inoltre ''preso nota'' della proposta dei croati di mantenere la possibilita' per i bosniaci di accedere in Croazia e quindi nell'Ue con la sola carta di identita'. Su questo punto ''la decisione finale spetta agli Stati membri'' ha concluso il commissario europeo. (ANSAmed).