L'accordo, controfirmato dal comune di Fiume e il NK Rijeka, prevede la trasformazione della squadra da associazione sportiva pubblica a societa' privata, della quale Volpi diverra' proprietario maggioritario, con una quota del 70 per cento. Nei prossimi tre mesi la fondazione di Volpi si e' impegnata a versare al NK Rijeka due milioni di euro che dovrebbero servire a cancellare i debiti verso i calciatori e gli impiegati della squadra, e poi nei prossimi tre anni altri 1,8 milioni di euro all'anno, per il normale funzionamento della societa'. Nella nuova societa', Social Sport avra' tre membri nel cda inclusa la carica di presidente, ricoperta dallo stesso Volpi, mentre al comune di Fiume spetteranno due posti.
In una conferenza stampa, Volpi ha presentato ai giornalisti croati la sua fondazione, registrata nei Paesi Bassi, spiegando che Social Sport e' impegnata a sostenere in vari Paesi lo sviluppo del calcio, in particolare in Nigeria, dove ha la sede la sua societa' Orlean Invest, che opera nel settore del petrolio. Social Sport, invece, ha nel suo portafoglio la societa' di pallanuoto ProRecco e La Spezia Calcio.
Il rappresentante del NK Rijeka, Robert Komen, che restera' nel nuovo cda a nome del comune di Fiume, ha detto che un simile investimento estero in una squadra di calcio croata e' una totale novita', e che dovrebbe garantire il futuro del calcio nella citta' adriatica croata. L'obbiettivo della societa' e' portare NK Rijeka tra le prime tre o quattro squadre croate e ampliare l'attivita' dell'accademia calcistica locale, portando il numero dei giovani giocatori da 220 a 400. Il calcio croato sta attraversando un difficile periodo a causa della crisi economica, ma anche per le molte malversazioni e indagini per corruzione che hanno portato sotto processo decine di manager, giocatori e arbitri. La NK Rijeka e' attualmente al settimo posto, su sedici, nel campionato croato 2011/2012, dominato tradizionalmente dalla Dinamo di Zagabria e dall' Hajduk di Spalato. L'anno scorso la squadra si e' classificata al nono posto. (ANSAmed).