Le tre tonnellate di reperti sono il bottino di diversi furti di beni archeologici che sono stati intercettati dalla polizia transalpina tra il 2005 e il 2006 a Marsiglia e sono stati trovati nei bagagliai delle auto di trafficanti di reperti che li avevano puliti e preparati per smerciarli clandestinamente in territorio francese agli appassionati. "Questa cerimonia di consegna - ha commentato Said Bakhkhar, console del Marocco a Marsiglia - testimonia la volontà di Francia e Marocco di lavorare insieme per la protezione del patrimonio culturale".
La maggioranza dei reperti sono fossili preistorici ma ci sono anche placche decorate che risalgono al periodo neolitico.
I reperti hanno dovuto essere sottoposti a una serie di procedure che ne hanno rallentato la restituzione di anni ma a fine mese saranno materialmente trasportati in Marocco.(ANSAmed).