Il prossimo anno, i risultati saranno pure determinati dalla politica del governo greco a livello istituzionale così come dalla strategia commerciale che il settore privato decidera' di adottare. Inoltre, pero' - ricorda Retsos - ci sara' pure da aspettarsi una forte concorrenza da parte dei Paesi dell'Africa del Nord dopo che le popolari destinazioni di viaggio di quella zona - come Egitto e Tunisia - hanno subito quest'anno pesanti perdite a causa degli sconvolgimenti politici e delle tensioni sociali (la cosiddetta "primavera araba") che si sono trasformati in guadagni per altri Paesi del Mediterraneo.
Secondo fonti del ministero della Cultura e Turismo greco e di altre organizzazioni turistiche elleniche, quest'anno la Grecia ha toccato un record negli arrivi di visitatori stranieri raggiungendo i 16,5 milioni di unita'. Nel periodo gennaio-novembre di quest'anno, gli arrivi internazionali nei principali aeroporti della Grecia hanno segnato un incremento dell'8,9% rispetto allo scorso anno, raggiungendo gli 11,4 milioni di unita', secondo i dati elaborati dall'Associazione delle agenzia turistiche greche (SETE). Durante il periodo gennaio-settembre 2011, il fatturato dell'industria turistica ellenica è salito del 10,4%, raggiungendo i 9,3 miliardi di euro rispetto ai 8.5 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente, con un incremento del 13.6%.
Buone notizie anche per Cipro, dove gli arrivi turistici nel periodo gennaio-novembre hanno superato i 2,3 milioni i viaggiatori rispetto ai 2,1 milioni dello scorso anno con un aumento del 10,2% secondo i dati rilasciati dal servizio statistico greco-cipriota. Nel corso dei primi 10 mesi del 2011, l'industria turistica dela Repubblica di Cipro ha ottenuto introiti pari 1,64 miliardi di euro rispetto all'1,45 miliardi di euro dell'anno precedente, con un incremento del 13,6%.
La Turchia, dal canto suo, nel campo degli arrivi internazionali sta infrangendo un record dopo l'altro. Si stima che i visitatori stranieri arrivati quest'anno nel Paese della Mezzaluna siano stati almeno 30 milioni. Durante il periodo gennaio-ottobre 2011, rispetto allo stesso periodo dell'anno prima, l'aumento degli arrivi e' stato del 10,4% pari a 28,6 milioni di visitatori, una cifra superiore al numero totale di visitatori di tutto il 2010. Gli introiti dovuti al turismo in Turchia - secondo i dati diffusi dalle locali autorita' - sono aumentati del 18,1% nel solo periodo gennaio-settembre rispetto all'anno precedente, superando i 14 miliardi di dollari (circa 10,7 miliardi di euro).
Infine, i visitatori stranieri che hanno preferito la Spagna nel periodo gennaio-ottobre sono stati 50,9 milioni, quasi 3,8 milioni in più rispetto all'anno prima, facendo segnare un aumento dell'8%. Di conseguenza, gli introiti dell'industria turistica spagnola hanno avuto un incremento dell'8,4%, raggiungendo i 47 miliardi di euro nel solo periodo gennaio-ottobre. Per l'intero 2011, gli operatori turistici iberici si aspettano un numero complessivo di visitatori stranieri di circa 56 milioni contro i 52,6 milioni del 2010.
(ANSAmed).