Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Turismo: Destinazioni mediterranee ancora le piu' gettonate

Grecia, Cipro, Turchia e Spagna i Paesi sempre preferiti

29 dicembre, 11:31

(di Furio Morroni) (ANSAmed) - ATENE, 29 DIC - Nonostante la crisi economica globale, nel 2011 l'industria del turismo greco ha ottenuto profitti significativi, così come si puo' dire anche per altre nazioni del Mediterraneo dirette concorrenti della Grecia. Per quanto riguarda il prossimo anno, Yiannis Retsos, presidente della Federazione ellenica degli albergatori, stima che gli arrivi dei turisti in Grecia dipenderanno in larga misura dalla situazione economica del Paese nell'ambito dell'eurozona come pure dalla complessiva situazione finanziaria degli altri Paesi del blocco Ue che si rifletterà nei piani di viaggio dei cittadini europei.

Il prossimo anno, i risultati saranno pure determinati dalla politica del governo greco a livello istituzionale così come dalla strategia commerciale che il settore privato decidera' di adottare. Inoltre, pero' - ricorda Retsos - ci sara' pure da aspettarsi una forte concorrenza da parte dei Paesi dell'Africa del Nord dopo che le popolari destinazioni di viaggio di quella zona - come Egitto e Tunisia - hanno subito quest'anno pesanti perdite a causa degli sconvolgimenti politici e delle tensioni sociali (la cosiddetta "primavera araba") che si sono trasformati in guadagni per altri Paesi del Mediterraneo.

Secondo fonti del ministero della Cultura e Turismo greco e di altre organizzazioni turistiche elleniche, quest'anno la Grecia ha toccato un record negli arrivi di visitatori stranieri raggiungendo i 16,5 milioni di unita'. Nel periodo gennaio-novembre di quest'anno, gli arrivi internazionali nei principali aeroporti della Grecia hanno segnato un incremento dell'8,9% rispetto allo scorso anno, raggiungendo gli 11,4 milioni di unita', secondo i dati elaborati dall'Associazione delle agenzia turistiche greche (SETE). Durante il periodo gennaio-settembre 2011, il fatturato dell'industria turistica ellenica è salito del 10,4%, raggiungendo i 9,3 miliardi di euro rispetto ai 8.5 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente, con un incremento del 13.6%.

Buone notizie anche per Cipro, dove gli arrivi turistici nel periodo gennaio-novembre hanno superato i 2,3 milioni i viaggiatori rispetto ai 2,1 milioni dello scorso anno con un aumento del 10,2% secondo i dati rilasciati dal servizio statistico greco-cipriota. Nel corso dei primi 10 mesi del 2011, l'industria turistica dela Repubblica di Cipro ha ottenuto introiti pari 1,64 miliardi di euro rispetto all'1,45 miliardi di euro dell'anno precedente, con un incremento del 13,6%.

La Turchia, dal canto suo, nel campo degli arrivi internazionali sta infrangendo un record dopo l'altro. Si stima che i visitatori stranieri arrivati quest'anno nel Paese della Mezzaluna siano stati almeno 30 milioni. Durante il periodo gennaio-ottobre 2011, rispetto allo stesso periodo dell'anno prima, l'aumento degli arrivi e' stato del 10,4% pari a 28,6 milioni di visitatori, una cifra superiore al numero totale di visitatori di tutto il 2010. Gli introiti dovuti al turismo in Turchia - secondo i dati diffusi dalle locali autorita' - sono aumentati del 18,1% nel solo periodo gennaio-settembre rispetto all'anno precedente, superando i 14 miliardi di dollari (circa 10,7 miliardi di euro).

Infine, i visitatori stranieri che hanno preferito la Spagna nel periodo gennaio-ottobre sono stati 50,9 milioni, quasi 3,8 milioni in più rispetto all'anno prima, facendo segnare un aumento dell'8%. Di conseguenza, gli introiti dell'industria turistica spagnola hanno avuto un incremento dell'8,4%, raggiungendo i 47 miliardi di euro nel solo periodo gennaio-ottobre. Per l'intero 2011, gli operatori turistici iberici si aspettano un numero complessivo di visitatori stranieri di circa 56 milioni contro i 52,6 milioni del 2010.

(ANSAmed).

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati