(ANSAmed) - ATENE, 4 SET - Si conclude oggi a Parigi la prima
fase delle trattative tra il governo ellenico e i rappresentanti
della troika (Fmi, Ue e Bce) sull'attuazione del programma di
risanamento dell'economia greca in base agli accordi raggiunti
tra le due parti all'inizio della crisi. I rappresentanti dei
creditori internazionali della Grecia - Clauss Mazuch (Bce),
Declan Costello (Ue) e Rishi Goyal (Fmi) - ritorneranno ad Atene
entro la fine di settembre per "la completa valutazione della
situazione", come ha dichiarato ai giornalisti al termine
dell'incontro di ieri il rappresentante dell'Unione europea.
Oggi, secondo i media locali, si procederà ad un esame
generale della situazione e probabilmente verrà data qualche
risposta alle questioni poste sinora dal governo greco, tra cui
la riduzione delle tasse sugli immobili, la riduzione della
tassa speciale sul gasolio da riscaldamento e sulla soluzione
del problema dei mutui in rosso.
Le trattative - secondo i giornali greci - non si presentano
facili e probabilmente andranno per le lunghe. "La
regolamentazione del debito pubblico ritarderà e la procedura
sarà molto lunga", ha detto l'ex primo ministro socialista
Costas Simitis parlando ad una manifestazione in occasione del
40/mo anniversario dalla fondazione del Pasok, il partito
socialista greco fondato da Andreas Papandreou pochi giorni dopo
la caduta del regime dei colonnelli, il 24 luglio 1974.
(ANSAmed).