(ANSAmed) - BELGRADO, 12 FEB - In fatto di liberta' di
stampa, tra i Paesi dei Balcani e di quelli della ex Jugoslavia
la Slovenia e' quella messa meglio, 34/ma sul totale di 180
Paesi, mentre fanalino di coda e' la Macedonia, 123/ma - stando
all'ultimo rapporto 2014 di Reporters sans Frontieres (Rsf).
La Romania e' al 45/mo posto, la Serbia e' 54/ma (lo scorso ano era al 63/mo posto), seguita da Ungheria 64/ma, Croazia 65/ma, Bosnia-Erzegovina 66/ma, Kosovo 80/mo, Albania 85/ma, Grecia 99/ma, Bulgaria 100/ma, Montenegro 114/mo, Macedonia 123/ma.
La Macedonia e' scesa di sei posti rispetto allo scorso anno.
Nel rapporto di Rsf si afferma che le minacce nei confronti dei giornalisti indipendenti sono non solo fisiche ma anche psicologiche, con tentativi di farli tacere. Analoga valutazione della situazione in Montenegro. Nello stesso gruppo di Macedonia e Montenegro si trovano Russia, Bielorussia, Ucraina, Afghanistan. (ANSAmed).
La Romania e' al 45/mo posto, la Serbia e' 54/ma (lo scorso ano era al 63/mo posto), seguita da Ungheria 64/ma, Croazia 65/ma, Bosnia-Erzegovina 66/ma, Kosovo 80/mo, Albania 85/ma, Grecia 99/ma, Bulgaria 100/ma, Montenegro 114/mo, Macedonia 123/ma.
La Macedonia e' scesa di sei posti rispetto allo scorso anno.
Nel rapporto di Rsf si afferma che le minacce nei confronti dei giornalisti indipendenti sono non solo fisiche ma anche psicologiche, con tentativi di farli tacere. Analoga valutazione della situazione in Montenegro. Nello stesso gruppo di Macedonia e Montenegro si trovano Russia, Bielorussia, Ucraina, Afghanistan. (ANSAmed).
