Dal 2025 al 2036 la Regione
Basilicata, "mediante accordi di programma triennali", garantirà
all'Università della Basilicata "14 milioni di euro annui, di
cui dieci milioni da destinare al perseguimento delle finalità
strategiche e quattro milioni per gli impegni di cui all'accordo
di programma per l'istituzione del corso di laurea magistrale in
medicina e chirurgia del 5 agosto 2020".
E' quanto è emerso durante una seduta congiunta della seconda
e della quarta commissione del consiglio regionale, che hanno
svolto l'audizione del rettore dell'Ateneo lucano, Ignazio
Marcello Mancini. Il "piano dodicennale 2025-2036" ha lo scopo
di "concorrere al conseguimento degli obiettivi strategici
dell'Università, al fine di sostenere e potenziare le attività
ad alta intensità di conoscenza dell'Ateneo lucano".
Durante l'audizione, Mancini ha sottolineato "una serie di
attività messe in campo in questi anni a partire dal corso di
laurea in Medicina. Un corso che richiede un meccanismo molto
complesso in termini di investimenti ma che offre alla comunità
- ha concluso, secondo quanto reso noto dall'ufficio stampa del
consiglio regionale - un servizio qualificante in tema di
sanità".
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