A bordo della sua auto ha
inseguito la vettura guidata dalla ex moglie e sulla quale si
trovavano anche i due figli minori, fino a quando è stato
fermato dagli agenti di una volante della Questura di Reggio
Calabria e arrestato per danneggiamento, violenza privata e non
rispetto del divieto di avvicinamento alla ex coniuge disposto
dall'Autorità Giudiziaria.
L'uomo è stato fermato nella zona nord della città, dopo un
lungo inseguimento dell'auto della ex moglie iniziato nei pressi
di un centro commerciale della zona sud di Reggio Calabria. La
donna, quando si è accorta di essere inseguita dall'ex marito,
ha subito chiesto aiuto alla Sala operativa della Questura
tramite la line 113. L'operatore è rimasto in costante contatto
telefonico con la donna e ha inviato le Volanti sul tratto di
strada percorso dalle due auto ed indicato dalla vittima.
L'inseguitore è stato individuato dagli agenti, in evidente
stato di agitazione, nella sua autovettura, che presentava
evidenti danni su una fiancata, provocati probabilmente da una
collisione avuta con l'auto dell'attuale compagno della ex
moglie che aveva tentato inizialmente di far desistere l'uomo
dall'inseguire la donna.
L'intervento ha probabilmente evitato un evento violento che
avrebbe potuto avere risvolti ben più drammatici. All'interno
dell'auto dell'uomo, infatti, il personale della Polizia ha
rinvenuto e sequestrato un coltello della lunghezza di 17 cm,
posto nel vano porta oggetti. Dopo la convalida, su disposizione
dell'Autorità giudiziaria l'uomo è stato posto agli arresti
domiciliari.
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