Non aveva ancora compiuto 4 anni Maya Teramo, la bambina deceduta a seguito delle gravissime ferite riportate nello scontro frontale avvenuto in serata sulla superstrada Ionio Tirreno all'altezza di Melicucco nel reggino. Assieme alla piccola nell'impatto tra una Bmw e una Giulietta Alfa Romeo, sono decedute una donna di 37 anni, Antonella Campennì, e un uomo di 39, Domenico Politi.
I feriti sono la sorella gemella di Maya, che è è stata portata dapprima nell'ospedale di Polistena da dove, in considerazione della gravità delle sue condizioni, è stata trasferita in una struttura sanitaria più attrezzata a Messina, il padre Domenico Teramo, di 39, e la madre Valentina Crudo di 30 che sono stati entrambi operati. Per la donna, da quanto si è potuto apprendere, non si esclude il trasferimento in un altro nosocomio. La famiglia Teramo, originaria d San Calogero (Vibo Valentia) ma residente in un comune del milanese, faceva parte, assieme alla donna deceduta, di una comitiva che, nelle ore precedenti, si era recata a visitare le cascate di Bivongi e che stava rientrando in paese.
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