Avrebbe esercitato
abusivamente, non essendo scritto all'Albo di settore,
l'attività di commercialista per oltre dieci anni. Un presunto
falso consulente è stato individuato dai finanzieri del Gruppo
di Vibo Valentia che lo hanno denunciato per esercizio abusivo
della professione.
Nel corso dei servizi di controllo economico-finanziario del
territorio, i militari dopo gli accertamenti preliminari di
polizia giudiziaria, hanno perquisito dell'uomo l'abitazione e
la sede legale di una società a lui riconducibile esaminando
anche il suo personal computer. Da quanto emerso l'uomo avrebbe
svolto la libera professione malgrado fosse sprovvisto sia di
partita Iva che del titolo abilitante alla professione di
dottore commercialista.
All'esito dell'attività ispettiva, condotta di finanzieri
di Vibo Valentia, sono stati sequestrati numerosi documenti, sia
cartacei che digitali, imputabili a persone fisiche e ad
aziende. La normativa vigente, infatti, prevede che i
professionisti abilitati alla trasmissione telematica delle
dichiarazioni fiscali devono presentare, alla Direzione
regionale dell'Agenzia delle Entrate territorialmente
competente, una preventiva comunicazione contenente
l'indicazione, non solo dei dati personali, ma anche dei
requisiti professionali, della partita Iva e dei luoghi dove è
esercitata l'attività.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA